In onda su Rai3: Subiaco sarà protagonista della puntata “Bellitalia”, sabato 16 gennaio prossimo con Monastero Sacro Speco Subiaco. Un nuovo passaggio televisivo, alla scoperta di un territorio e dei millenni di storia che ha da raccontare.
In onda su Rai3: Subiaco sarà protagonista della puntata “Bellitalia”, sabato 16 gennaio prossimo con Monastero Sacro Speco Subiaco. Un nuovo passaggio televisivo, alla scoperta di un territorio e dei millenni di storia che ha da raccontare.
Per fronteggiare il crescente incremento di afflusso di pazienti in Pronto Soccorso, dopo Colleferro – che vede da stasera la riattivazione in progressione di 17 posti letto – da domani, sabato 9 gennaio, saranno attivi ulteriori 5 posti letto di Medicina Interna anche presso l’ospedale Angelucci di Subiaco.
!ATTENZIONE!
A causa frana, la via Empolitana seconda al km 12,400 ( direzione Subiaco ), risulta essere chiusa.
Salviamo il Parco della Lucinetta! È questo l’appello che arriva dal comitato spontaneo che si oppone al progetto del Comune di Subiaco che prevede il taglio una lecceta di 20 ettari nel Parco Regionale Naturale dei Monti Simbruini.
Il Comune di Subiaco ha dato il via a un progetto di taglio di 20 ettari nel Parco Regionale Naturale dei Monti Simbruini nell’area denominata “Le Lucinetta”.
Questo bosco di lecci è un ambiente particolarmente importante per la flora e la fauna presente: cervi, ghiri, gatti selvatici, gufi e molti altri che vedrebbero scomparire il loro habitat naturale, e andrebbero a riversarsi nelle aree dell’abitato sottostante, danneggiando le culture limitrofe.Inoltre il terreno è particolarmente scosceso, con una pendenza del 55%, e i lecci hanno l’importantissimo ruolo di evitare frane e smottamenti!
Anche il Fondo Forestale Italiano ha espresso contrarietà a questo atto scellerato e non condiviso con la comunità.
Abbiamo riassunto i gravi errori presenti nel progetto di taglio del Comune di Subiaco in 7 punti:
1) I rilievi climatologici presentati risalgono a più di trenta anni fa;
2) Non ci sono rilievi tecnici sulla fauna, ma solo una generica descrizione;
3) viene sconsigliato il disboscamento per conversione della lecceta ad alberi ad alto fusto eppure si procede ad un taglio drastico degli alberi stessi (è una contraddizione in termini);
4) si procede ad un taglio boschivo su zone la cui pendenza MEDIA è del 55% (ed il taglio in tali zone è sconsigliato);
5) la zona può essere considerata un bosco di età elevata (oltre 60 anni) ed il taglio non è previsto dall’art, 41 del regolamento regionale del 18 aprile 2005 n.7
6) L’ Area protetta del Parco Regionale dei Monti Simbruini è zona a rischio idrogeologico e rilievi fotografici illustrano come gli alberi blocchino
la caduta dei massi e della terra durante le sempre più frequenti bombe d’acqua in tutti i periodi dell’anno.
7) Manca il consenso da parte dei cittadini che non hanno avuto alcuna comunicazione da parte del Comune, di un attraversamento su strade di loro proprietà dei mezzi necessari per i punti di raccolta della legna su
fondi privati.
Il comitato spontaneo per le Lucinetta, quindi, esprime la propria contrarietà a qualunque tipo di intervento previsto sulle particelle boschive in
oggetto.